Vino, con etichette allarmistiche danno anche per il made in Sondrio

“L’eventuale imposizione di etichette allarmistiche sul vino mette a rischio un settore cardine del Made in Italy a tavola che vale quasi 14 miliardi, con 1,3 milioni di occupati tra quanti sono impegnati direttamente in vigne, cantine e nella distribuzione commerciale, ma anche in attività connesse, di servizio e nell’indotto. Vale ovviamente anche per Valtellina e Valchiavenna”. E’ quanto afferma Coldiretti Sondrio, attraverso il presidente Sandro Bambini, sulla base di dati Ismea, nel commentare le notizie circa il nuovo piano Ue per imporre etichette allarmistiche e più tasse sui consumi. Si tratta…

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Zafferano e frutta in guscio: si estende l’obbligo dell’indicazione d’origine in etichetta

Frutta secca, ma anche zafferano made in Lario: con il mese di gennaio 2025 è entrato in vigore l’obbligo di indicare l’origine di questi alimenti, che allargano il già nutrito paniere con la carta d’identità rintracciabile, a beneficio dei consumatori che possono così riconoscere il vero made in Italy e scegliere consapevolmente. Nocciole, mandorle, pistacchi: “Per questi prodotti, sarà ora obbligatorio indicare il paese di provenienza sull’etichetta. Una misura che soddisfa le richieste dei cittadini, sempre più attenti alla qualità e alla provenienza dei prodotti alimentari” commenta il presidente di Coldiretti Como…

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