Magoni lascia la Giunta lombarda ed entra al Parlamento Europeo

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, comunica di aver ricevuto una lettera da parte di Lara Magoni nella quale viene resa nota la volontà di optare per la carica di parlamentare europeo ottenuta al termine delle recenti elezioni. Tale decisione coincide con le dimissioni dall’incarico da sottosegretario alla Presidenza della Regione Lombardia con delega allo Sport e ai Giovani. Il presidente Fontana nel ringraziare Lara Magoni per il proficuo lavoro svolto fin qui, le augura successi e soddisfazioni per questa nuova esperienza. 

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Sezione del Tribunale europeo dei brevetti a Milano

Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, in occasione del convegno ‘Il Tribunale Unico dei Brevetti e il sistema Italia’ presso l’Aula Magna del Tribunale di Milano, ha dedicato al suo predecessore Roberto Maroni il raggiungimento dell’obiettivo di insediare la sede della terza sezione del Tribunale europeo dei brevetti a Milano. “Un risultato straordinario – ha detto il governatore – che arriva al termine di un lungo e complesso percorso politico e diplomatico che ci ha visti protagonisti in un’azione di ‘convincimento’ delle qualità di Milano e della Lombardia quali…

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Europei 2024: l’Olanda batte la Polonia 2 a 1

Sotto di una rete, si è prontamente riscattata e ha poi sovvertito l’esito della contesa a suo favore. L’Olanda comincia l’europeo con il piede giusto superando la Polonia per 2-1. Il risultato premia la maggiore determinazione messa in evidenza, specialmente nella prima frazione, dalla compagine di Ronald Koeman.  La nazionale di Michal Probierz ha quale migliore risultato nella rassegna continentale i quarti di finale raggiunti nel 2016 mentre nel 2020 uscì al primo turno. L’Olanda allenata di Ronald Koeman ha alle spalle un titolo europeo conquistato nel 1988 e un…

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Il Parlamento europeo è per la cultura dello scarto

Il Parlamento europeo ha approvato giovedì 11 Aprile una vergognosa risoluzione per trasformare l’aborto in un diritto civile. Così oggi gli europei sanno che la maggioranza di coloro che hanno eletto a Strasburgo è per la cultura dello scarto e della morte. È molto sospetta questa corsa dell’Unione Europea, pochi giorni prima della sua naturale scadenza, ad approvare risoluzioni che implicano aspetti etico-morali, su un tema delicatissimo come è appunto l’aborto. Se il Parlamento di Parigi decide di far rientrare nella propria costituzione il diritto d’interrompere la gravidanza, non può…

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A votare pro aborto assenti 29 eurodeputati italiani su 76

Con 336 voti a favore, 163 contrari e 39 astensioni il Parlamento europeo si è espresso giovedì 11 Aprile, per il riconoscimento dell’aborto come diritto fondamentale. I partiti che hanno votato a favore dell’aborto sono stati: Socialisti e democratici, Verdi/Ale, Renew e la Sinistra. Quelli italiani quindi sono stati: Partito Democratico, +Europa, Movimento 5Stelle, Italia viva di Matteo Renzi e Azione di Carlo Calenda. I deputati assenti sono stati: Isabella Adinolfi (FI), Bresso (PD), Casanova (Lega), Chinnici (FI), Ciocca (Lega), Covassi (PD), Danti (IV), Da Re (Lega), Donato (NI), Ferrandino…

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