Il 2025 segnerà l’inizio del nuovo corso e consentirà a Sondrio di allinearsi alle città più virtuose, rientrando nei parametri imposti dalla normativa, relegando ai margini lo smaltimento e pagando per i rifiuti effettivamente prodotti. Un cambio di rotta fortemente voluto dall’Amministrazione comunale, definito dall’assessore all’Urbanistica, alla Mobilità e all’Ambiente Carlo Mazza con l’assessore al Bilancio Ivan Munarini, al quale hanno collaborato anche alcuni consiglieri: dal prossimo mese di marzo in città verrà introdotta la raccolta dell’umido che coinvolgerà 11.800 utenze domestiche e 3500 non domestiche. «Fin dall’inizio dello scorso mandato – sottolinea…
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