Pubblichiamo nota dell’eruoparlamentare Isabella Tovaglieri (Lega) a sostegno del sindaco di Cantù Alice Galbiati
“Solidarietà e riconoscenza al sindaco di Cantù Alice Galbiati, che come tanti sindaci in prima linea sul territorio, ha scelto di anteporre l’interesse dei suoi concittadini e della comunità canturina alla convenienza personale, e ora rischia di dover pagare una multa per aver cercato di impedire la celebrazione del Ramadan in un capannone industriale. La sua contrarietà a far svolgere la preghiera islamica in un edificio non adibito al culto, e con una capienza limitata, solleva una questione tutt’altro che marginale: in mancanza di un’intesa che regoli i rapporti tra la comunità musulmana e lo Stato italiano, che ricalchi le intese esistenti con altre confessioni religiose, i sindaci sono lasciati soli nel dover decidere se consentire o meno i raduni per il Ramadan, che spesso preoccupano la cittadinanza e che possono comportare misure organizzative e di ordine pubblico, non sempre facilmente gestibili da parte dei piccoli comuni. I musulmani si mettano in regola con lo Stato italiano e poi vadano a pregare nei luoghi autorizzati per il culto”. Lo ha dichiarato l’eurodeputata lombarda della Lega Isabella Tovaglieri.