Intelligenza Artificiale, Realtà Aumentata, big data e strumenti digitali per trasformare l’esperienza turistica e migliorare la competitività del settore. Questi alcuni dei temi affrontati nel convegno ‘Trasformazione digitale e Turismo’, che si è tenuto questa sera al Palace Hotel di Como. L’evento, a cui ha partecipato l’assessore al Turismo, Marketing Territoriale e Moda di Regione Lombardia, Barbara Mazzali, ha riunito esponenti istituzionali, nazionali e regionali, operatori del settore e accademici per un confronto sulle opportunità offerte dalla rivoluzione digitale nel comparto turistico.
Tra i presenti anche il sottosegretario di Stato all’Innovazione Tecnologica, il senatore Alessio Butti, il consigliere dell’Associazione Altero Matteoli, Fabio Dadati, la presidente dell’Osservatorio Nazionale del Turismo e docente dell’Università Bocconi, Magda Antonioli, il deputato Stefano Maullu, il presidente di Federalberghi Lombardia Fabio Primerano e il Destination Manager e docente dello IULM Andrea Rossi.
Aprendo il suo intervento, l’assessore ha sottolineato l’importanza strategica del settore turistico per la crescita economica e lo sviluppo territoriale. “Il turismo – ha detto – non è solo una leva culturale e sociale, ma una politica economica vera e propria, con impatti significativi sulle comunità locali. Ringrazio tutti i presenti per il contributo che stanno dando a un comparto sempre più centrale per il nostro Paese e per la Lombardia”.
Mazzali ha poi evidenziato i numeri record registrati dalla Lombardia nel 2024. “Lo scorso anno – ha spiegato – abbiamo raggiunto 53,5 milioni di pernottamenti, con una quota del 67% di turisti stranieri e una crescita del +10% rispetto al 2023. Un risultato che dimostra come la Lombardia sia una delle destinazioni più attrattive d’Europa”.
Secondo l’assessore, il digitale rappresenta una leva strategica per portare il turismo lombardo e italiano a nuovi traguardi: “L’innovazione può rivoluzionare l’esperienza turistica, rendendola più accessibile e personalizzata. L’uso dell’Intelligenza Artificiale ci permette di analizzare le preferenze dei viaggiatori e offrire servizi su misura, aumentando il livello di soddisfazione del cliente. Il digitale non deve però sostituire il fattore umano, che resta il cuore dell’ospitalità: l’empatia e la professionalità degli operatori sono insostituibili”.
Un altro tema centrale affrontato da Mazzali è stato il ruolo delle nuove tecnologie nel migliorare la distribuzione dei flussi turistici. “L’innovazione digitale – ha evidenziato – può aiutarci a rendere il turismo più sostenibile, indirizzando i visitatori verso mete meno conosciute ma di straordinario valore, contribuendo alla destagionalizzazione e alla valorizzazione dell’intero territorio regionale. Il turista di oggi cerca esperienze uniche, autentiche e ‘su misura’, e la tecnologia è lo strumento che ci permette di rispondere in modo efficace a questa domanda”.
La Lombardia si sta già muovendo in questa direzione attraverso il nuovo Osservatorio per il Turismo e l’Attrattività Regionale, che raccoglie ed elabora dati fondamentali per orientare le politiche turistiche e migliorare la programmazione strategica. “Conoscere il mercato e le sue dinamiche – ha concluso l’assessore – ci permette di pianificare in modo mirato, investendo su infrastrutture, servizi e promozione in base alle reali esigenze dei turisti e degli operatori. Il futuro del turismo passa dalla capacità di innovare e di offrire esperienze di qualità, e la Lombardia è pronta a essere leader in questa trasformazione.”