Travolgente e sicuro dei suoi mezzi. E, sia pure per un breve frammento di gara, capace di soffrire e poi di risalire la china fino a riprendere in pugno la partita definitivamente. Il Como serve il poker all’Udinese imponendosi d’autorità con il punteggio di 4-1 e riscatta la delusione per la sconfitta contro il Milan. I lariani vedono sempre più sorridere la loro classifica salendo al tredicesimo posto con 22 punti lontano dalla zona retrocessione.
PRIMO TEMPO – Tempo cinque minuti e il Como la volge già dalla sua parte con Diao che riceve da Strefezza e infila Sava. Ottimo avvio dei lariani desiderosi di mandare al macero la sconfitta al Sinigaglia contro il Milan e di rinforzare la classifica in ottica sicurezza. Al 9′ Da Cunha potrebbe raddoppiare su assist di Cutrone ma calcia a lato. Al 17′ , sugli sviluppi di un corner, ancora Diao, autore di un grande avvio di gara, sbuca di testa ma Sava non si fa sorprendere. Dieci minuti dopo è Fadera a impegnare il portiere ospite dal limite. La partita, dopo circa mezz’ora di gioco, è un monologo del Como. Al minuto 29 Van Der Brempte si infortuna e Fabregas deve lasciare spazio a Iovine. Al minuto 33 l’Udinese prova a interrompere il dominio comasco con Lovric che conclude però alto. Al 44′, però, il Como prende il volo con una conclusione di Strefezza su velo di Dossena susseguente a un corner di Da Cunha ed è il raddoppio. Il primo tempo va così in archivio con un Como in vantaggio con pieno merito e una gara giocata praticamente a una porta sola.
SECONDO TEMPO – Runjaic prova a dare un po’ di smalto al suo reparto offensivo inserendo Lucca. Al 5′ l’Udinese si rimette in partita con Payero che anticipa Strefezza e non lascia scampo a Butez. Entrati con piglio diverso rispetto al primo tempo, i friulani ci provano ancora al minuto 11 con Modesto su assist di Kristensen ma Butez, stavolta, fa buona guardia. Al 12′ Goldaniga commette fallo su Payero, si prende il secondo giallo e lascia il Como in dieci proprio mentre l’Udinese sta rialzando la testa. Vedendo la crescente offensiva dell’Udinese, Fabregas prova a giocare la carta Paz. Al 18′ anche l’Udinese resta in dieci per l’espulsione di Solet, reo di avere compiuto un brutto intervento su Cutrone. Al minuto 23 Fadera impegna Sava in un intervento in due tempi. Il Como prova a dare segni di reazione contro un’Udinese che ha decisamente ben altro passo rispetto alla prima frazione. Al minuto 33 il Como riallarga il fossato a suo favore grazie a un’autorete di Bijol che, nel tentativo di anticipare Cutrone, mette la sfera alle spalle del proprio portiere. Al minuto 46 Paz sigla il 4-1 che taglia definitivamente le gambe ai friulani.
COMO.- UDINESE 4-1
COMO: Butez, Kempf, Dossena, Goldaniga, Da Cunha (36’st Perrone), Van Der Brempt (29’pt Iovine), Fadera, Caqueret (16’st Paz), Diao, Cutrone (35’st Engelhardt), Strefezza (16’st Jack). A disposizione: Verdi, Audero, Reina, Chinetti, Belotti, , Braunoder. All. Cesc Fabregas.
UDINESE: Sava, Solet, Bijol, Kristensen, Payero (34’st Atta), Modesto (20’st Ekkelenkamp), Karlstom, Kamara (1’st Zemura), Lovric, Sanchez (1’st Lucca), Thauvin (34’st Bravo). A disposizione: Selvik, Padelli, Tourè, Kabasele, Pafundi, Ebosse, Brenner. All.Kosta Runjaic,
Arbitro: Francesco Cosso di Reggio Calabria
Marcatori: p.t: 5′ Diao (Co), 44′ Strefezza (Co). S.t: 5′ Pajero (U), 33′ Bijol (U) (aut), 45′ Paz (C)