Tre in città e altrettanti nelle frazioni: i sei nuovi defibrillatori semiautomatici acquistati dal Comune grazie alla generosa donazione in memoria di due sondriesi sono in consegna e a breve verranno posizionati all’interno di teche riscaldate e dotate di sistema di allarme. Sono stati scelti luoghi molto frequentati, come l’esterno dell’edificio scolastico di via Vanoni, la piazza Garibaldi e la Scuola primaria Credaro, e tre frazioni, Triangia, Colda e Mossini, per essere al servizio dei residenti come delle tante persone in transito.
Nelle scorse settimane, terminato l’iter procedurale, era stata formalizzata la donazione in memoria della signora Maria Rosa Dell’Agostino e dell’avvocato Dario Moretti, con la precisa destinazione. Una spesa di circa trentamila euro che garantirà maggiore sicurezza facendo salire a una cinquantina la dotazione di questi apparecchi salvavita nel territorio comunale. «La nostra gratitudine va ai donatori che hanno pensato alla città e ai cittadini – afferma l’assessore alla Protezione civile, all’Organizzazione e al Personale Lorena Rossatti -.
Più defibrillatori ci sono e più aumenta la sicurezza, perché nel caso di arresto cardiaco la tempestività dell’intervento è fondamentale, quindi averli a disposizione nelle vicinanze può salvare una vita. Bisogna però essere in grado di utilizzarli: imparare non è difficile ma è necessario acquisire specifiche nozioni seguendo un corso, come quelli che come Amministrazione comunale abbiamo organizzato negli anni scorsi e che presto riproporremo».
Anche per le persone a contare è la numerosità di chi sa usare il Dae, il defibrillatore automatico esterno, che rilasciando una scarica elettrica ad alta energia può consentire al cuore di una persona di ricominciare a battere correttamente. L’intenzione dell’Amministrazione comunale è di organizzare nuovi corsi di formazione per i cittadini e momenti di sensibilizzazione durante gli eventi in collaborazione con le associazioni del territorio. Verrà bissato anche il corso riservato ad assessori e consiglieri comunali: alla prima edizione, nel 2022, avevano partecipato il sindaco Marco Scaramellini, alcuni componenti della Giunta e membri del Consiglio comunale che avevano conseguito la certificazione.