È scorretta la narrazione comune che contrappone il Manifesto di Ventotene ai padri fondatori dell’Unione Europea, Adenauer, De Gasperi e Schuman. La Democrazia Cristiana, pur essendo composta da figure cattoliche, ha intrapreso un percorso politico che ha portato a una secolarizzazione e a un’adesione a principi liberali e laicisti. Di conseguenza, l’attuale configurazione dell’Unione Europea, con le sue politiche spesso distanti dalla Dottrina sociale della Chiesa, è come una naturale evoluzione della linea politica dei padri fondatori, avvicinandola di fatto alle premesse del Manifesto di Ventotene. L’appello a “ritornare” ai padri fondatori è quindi inadeguato a risolvere le problematiche attuali, in quanto l’UE odierna sarebbe una diretta conseguenza delle loro scelte politiche.
Editorialista: Stefano Fontana – Giornalista e filosofo, è il direttore dell’Osservatorio Card. Van Thuan.